Cosa dicono del Prime Acting
Stefania
Non si può spiegare il lavoro con Nunzio Caponio. E’ come aver incontrato l’universo, l’estensione massima dell’essere, la conoscenza primaria, l’origine. Ho sentito il tutto in lui e lui ha passato a noi il nostro tutto. Ci ha dato gli strumenti per illuminare la via. Noi stessi. Chi siamo. Chi veramente siamo. Sono passati due giorni e ancora non riesco a parlarne. Devo scrivere. Io che ho sempre le parole… le parole questa volta sono chiuse, custodite in una commozione continua, fanciulla, che vorrebbe sgorgare, ma in realtà non vuole. Ci proverò. Perché sento che mi farà bene. (...) Il pluri-essere in noi stessi, ciò che gravita in noi quotidianamente, abitudinariamente, è stato come resettato per un po’, l’effetto era quello, perché in realtà eravamo noi, con i nostri mille volti e sfumature, ma l’effetto, che ho sentito, è quello del reset, dello spostamento quantico (...) ho sondato sempre ogni angolo per migliorarmi, evolvermi, distruggermi, trasformarmi. Eppure non lo avevo mai fatto così. Ed ecco la magia di questo incontro. E’ come se Peter Brook, Nekrosius e Grotowsky mi fossero venuti incontro dicendomi che mi vogliono bene e che credono in me. Ecco, mi sento così. Con l’amore per il mio teatro elevato alla soddisfazione più pura. Che esperienza indimenticabile. Piena della necessità di scoprire ancora.
Michele
Il corso di Prime Acting di Nunzio è una esperienza fisica, mentale e spirituale. Ti spinge a non aggiungere una nuova maschera alla tua collezione bensì a connetterti con il tuo essere più profondo ed a “processare” te stesso, senza giudizio ma con grande onestà. Alla fine, riconnesso con la tua anima, puoi finalmente iniziare ad esprimere le emozioni in maniera fluida e credibile. Molto bello, consigliatissimo.
Simone
Il laboratorio di prime acting svolto con Nunzio, grande maestro, è stato per me un esperienza costruttiva e indimenticabile. Il mio lavoro ha avuto un andamento simile a quello del magma all interno di un vulcano. Un esplosione di emozioni e consapevolezza creativa tenute a bada per troppo tempo da paure, giudizio e vergogna. Attraverso il corpo, la voce, il movimento e l’immaginazione, un fluire armonioso del sé che non ha lasciato spazio a nessuna costrizione. Consiglio vivamente questa esperienza.